-
-
Realtà parallele o molteplicità dello sguardo?
–
di Salvo Carfì
–
«Il figlio Vilnus invece, miscuglio di Bob Dylan e Rimbaud, cineasta frustrato e archivista di fallimenti, mira oblomovianamente all’indolenza, a praticare felicemente l’ozio, a staccarsi dalla realtà in
… Leggi tutto -
–
di Gian Carlo Zanon
–
Vivisezionare il romanzo potrebbe rivelarsi molto pericoloso. Sarebbe come voler definire razionalmente la struttura del sogno che per sua natura è indefinito. Nondimeno è possibile interpretare le intenzionalità coscienti e non dell’autore, cercando di
… Leggi tutto -
–
Fr. 747
–
Cadde tanto in basso – nella mia considerazione –
che lo udii battere in terra –
e andare in pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente ––
ma rimproverai il fato che lo abbatté
… Leggi tutto -
–
di Gian Carlo Zanon
“Lo stimolo della luce provoca, nella realtà biologica, la reazione che è la capacità di vedere. Nell’uomo c’è, simultaneamente, un movimento: la fantasia di sparizione, che è capacità di immaginare. Essa fonda la memoria senza
… Leggi tutto -
Portami il tramonto in una tazza,
sommami le caraffe del mattino
e dimmi quante stillano di rugiada.
Dimmi fin dove salta il mattino-
Dimmi fin quando dorme colui
che intrecciò e lavorò le vastità d’azzurro.–
–Scrivimi quante
… Leggi tutto -
–
Ho sempre avvertito la perdita di qualcosa –
la primissima sensazione che ricordo
è una privazione – di cosa non sapevo –Troppo giovane perché chiunque sospettasse
una dolente fra i bambini
… Leggi tutto
ciò nondimeno mi aggiravo
come chi rimpianga -
di Gian Carlo Zanon
–
Molti di voi ricorderanno Amadeus, il film di Miloš Forman tratto dall’omonima opera teatrale di Peter Shaffer sulle vite dei compositori Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri. Ricorderanno lo smisurato odio di Salieri per … Leggi tutto
-
–
fr. 719
–
Un Vento del Sud – ha il pathos
di una voce individuale –
come lo scoprire agli sbarchi
la lingua di un emigrante.Un indizio di porti – e popoli –
e molte cose incomprensibili –… Leggi tutto -
fr. 695
–
Come se il Mare si aprisse
per mostrare un altro Mare –
E quello – e un altro – e i Tre
solo un Presagio fossero –di una Serie di Mari –
… Leggi tutto
non frequentati da -
–
fr. 454
–
Mi fu dato dagli Dei –
… Leggi tutto
quando ero una Ragazzina –
Ci danno la maggior parte dei regali – si sa –
quando siamo nuovi – e piccoli.
Lo tenevo in Mano –
Non lo posavo -
Fr.223
–
Sono Venuta a comprare un sorriso – oggi –
… Leggi tutto
ma proprio un solo sorriso –
il più piccolo sul vostro viso
mi andrà bene lo stesso –
quello che a nessuno mancherebbe
tanto minuto nell’accendersi –
signore -
–
Buongiorno mezzanotte
–
Buongiorno, mezzanotte.
… Leggi tutto
Torno a casa.
Il giorno si è stancato di me:
come potevo io – di lui?
Era bella la luce del sole.
Stavo bene sotto i suoi raggi.
Ma il mattino non mi ha -
–
Avevo una ghinea d’oro –
… Leggi tutto
La persi nella sabbia –
e nonostante la somma fosse modesta
e il paese fosse ricco-
tuttavia, aveva un tale valore
al mio occhio frugale –
che quando non la ritrovai –
mi sedetti -
–
Frammento 966
–
Tutto dimenticai per ricordare
solo un indegno qualcuno –
tutto abbandonai, solo per la compagnia
di uno straniero appena arrivato –la grazia della ricchezza, e la grazia del ceto
… Leggi tutto
reputate meno di
un’ignota stima di -
Oggi abbiamo ricevuto un regalo e lo vogliamo condividere con i nostri lettori. Parlo dell’articolo di Roberta Bellantuono sulla poetica di Nazim Hikmet. Poetica che nasce dal suo rapporto con l’altro da sé, soprattutto al femminile. Un articolo emozionante che … Leggi tutto