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di Gian Carlo Zanon
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«L’importanza della nozione di “luogo sacro” consiste nel fatto che, tramite essa, si fissavano i presupposti affinché potesse sorgere la questione fondamentale dei diritti aborigeni alla proprietà della loro terra»[1]
Vi ricordate quando il
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di Gian Carlo Zanon
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Tutto ciò che è narrazione è, quasi sempre, espressione letteraria. Può sembrare banale e certamente lo è, ma se non si comprende a pieno il senso di questa affermazione non si può conoscere l’oggetto
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Dio mente?
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Il paradigma monoteista, ovvero l’idea dell’esistenza di un dio unico, è esattamente speculare al delirio onnipotente che dà alla mente la supremazia assoluta sul pensiero, cosciente ed inconscio, sugli affetti e sul desiderio.
Il passaggio dal
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di Gian Carlo Zanon
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… tra il VI e il V sec. a. C., mentre nell’occidente cristiano ci si trastullava onanisticamente sulla scissione tra anima “inconsistente ma trascendente” e “corpo animale diabolico”, in Cina si cercava di capire
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di Giulia De Baudi
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«Ricordo Feuerbach, ed una frase che mi è rimasta fissata nella mente: “Non è Dio che crea l’uomo, ma è l’uomo che crea Dio”. Non riuscivo a comprendere perché avesse pensato quelle parole … Leggi tutto
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Ricordo quando al liceo il professore di storia della filosofia pronunziò il vocabolo “archè” . Parola dal bellissimo suono che evocava, disse il professore, il “principio di tutte le cose”. Ci fu un tempo in qui l’essere umano «amava … Leggi tutto
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Di Giulia De Baudi
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“Ogni due giorni in Italia una donna viene assassinata da l’ex partner”
“si ma ne uccide di più la strada”SIC
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In questi giorni, in cui si comincia parlare delle manifestazioni del 25 novembre … Leggi tutto
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di Gian Carlo Zanon
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… l’odio per le donne è inscritto all’inizio della religione monoteistica con quella favoletta insipida di Adamo ed Eva tratta da miti patriarcali e aggiustata in modo funzionale alle società che trasformavano questi miti
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Dal tentativo di spiegare la composizione dell’esistente si formò nei decenni un linguaggio concettuale, il Logos, che affrancandosi dalle immagini era in grado di descrivere il reale sterelizzando la narrazione dalle divinità immanenti che lo abitavano donandogli senso.
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di Giulia De Baudi
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“Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”: questa frase la ascolto da quando sono nata. Sicuramente c’è un fondo di verità in questo proverbio. Sicuramente è vera al cento … Leggi tutto
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di Gian Carlo Zanon
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«La nascita umana è uguale per tutti. L’affermazione è esatta soltanto se si pensa e si vede che non è soltanto realtà biologica. Si forma, alla nascita, una realtà non materiale che gli animali … Leggi tutto
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di Giulia De Baudi
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Ieri sera. Turchia. Stadio di Istanbul. Amichevole tra la Turchia e Grecia. Momento di raccoglimento. Iniziano i fischi. Si urla in coro in coro “Allah u akbar”, cioè “Allah è il più grande”. In
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di Nora Helmer
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Ritengo inutile fare tanti giri di parole e quindi scrivo su questo Diario polifonico che qualsiasi partito che si identifichi e/o si ispiri a una religione monoteistica non può definirsi di sinistra. Questo vale ovviamente
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… è nel momento in cui mito e convenienza politica coincidono e si incastonano uno con l’altra che nasce il dogma religioso e viene canonizzato
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di Gian Carlo Zanon
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Anche oggi scrivo sollecitato da Antonio un nostro … Leggi tutto
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di Gian Carlo Zanon
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«Se il nostro tempo ammette l’omicidio e le sue giustificazioni, è a causa di questa indifferenza per la vita che è il marchio del nichilismo.»
Albert Camus – L’homme revolté
Noi siamo essenzialmente,
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di GianCarlo Zanon
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In Bangladesh, questa mattina è stato assassinato un uomo a colpi machete; è quarto caso in sei giorni. Nityarajan Pandey , l’uomo assassinato, era responsabile di un centro di meditazione induista. Sicuramente gli assassini sono … Leggi tutto
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Oggi, a un anno dalla strage della redazione, Charlie Hebdo esce con una copertina in cui un Dio barbuto fugge con gli abiti insanguinati, lo sguardo rabbioso e un’arma sulle spalle. Riss (Laurent Sourisseau), il direttore del giornale che
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