Ti amo se non perché ti voglio
e per volerti giungo a non amarti
e per attenderti quando non t’attendo
passa il mio cuore dal fuoco al gelo.
Ti amo solo perché sei tu che voglio,
t’odio senza fine, e odiandoti ti supplico,
e la misura del mio amore nomade
è non vederti e volerti come un cieco.
Forse consumerà la luce di Gennaio,
con raggio crudo, il mio cuore intero,
rubandomi la chiave della quiete.
In questa storia sono io che muoio
e morirò d’amore perché ti voglio,
perché ti voglio, amore, a sangue e fuoco.
Traduzione : Gian Carlo Zanon