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A volte dimentichiamo
di che sostanza
sia fatto il nostro cuore.
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Dimentichiamo di che si nutre,
perché vive e perché, a volte,
pur sopravvivendo muore.
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Ma basta poco: il suono rosso,
il suono che non mente
per saper ch’è salvo,
ch’è vivo e che non è rumore.
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13 febbraio 2016
Foto di Robert Doisneau