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Metti a tacere la tua mente… fai silenzio
Lascia che trionfi il coro polifonico del mondo
e che le sirene ammalianti, voci sommesse della natura genitrice,
ti richiamino a sé…
Spogliati delle tue riflessioni, abbandona le invadenti cadenze dei pensieri
che ti impediscono nei movimenti e nello slancio.
Ricongiungiti nudo alla terra
Corri col passo del tempo e afferra l’eternità d’un momento
Apri i tuoi occhi e dai forma ai suoni, colorane l’eco…
Ascolta la bellezza, odora le immagini evanescenti, respirane l’aria
Muori per un istante, sposati con il suolo e sprofonda in esso
Assaggia l’erba cresciuta sulla tua testa e godine il sapore…
Risorgi infine, glorifica la tua sepoltura, dai pace ai tuoi giorni
Nutriti di ogni tuo respiro, lasciati travolgere dall’indeterminatezza della vita
e travolgi con la tua evanescenza i suoi giorni
… e ancora confusione… che ricominci il flusso continuo dei pensieri.
1994
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