• Cronache ai tempi del corona virus: Accomodatevi, il Coronavirus è in tavola

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    La filiera dei virus provenienti dal consumo di carne animale.

    di Giulia De Baudi

    Ieri sera, (5 aprile 2020) non in una nota del Ministro dell’ambiente o in un comunicato Presidente del settore agroalimentare ma guardando il reportage  Indovina chi viene a cena, andato in onda su Rai3 (Vedi qui) mi sono accorto che quei due etti di bresaola che ho mangiato quest’anno provengono da carne di zebù brasiliano. La trasmissione ha fatto anche il nome del produttore: è il leader di mercato nella produzione di Bresaola della Valtellinadi alta qualità. Sorprendente vero? Anche coloro che son scarsi in geografia sanno che la Valtellina non si trova esattamente in quelle zone del Brasile in qui si deforesta per alimentare la filiera della carne. Alcuni sanno anche che quelle zone vengono deforestate tramite quegli incendi che stanno devastando il clima mondiale. Ma ora chi ha visto e vedrà la trasmissione saprà anche che il Coronavirus è un effetto collaterale del consumo sconsiderato di carne di ogni specie. Gli animali selvatici, come il pipistrello, che prima avevano un loro abitat, ora non lo hanno più e sono costretti a vivere a stretto contatto con la popolazione propagando così i loro virus.

    Ma vi sono altri effetti collaterali: consumo di alimenti animali – carne e pesce – contenenti antibiotici che abbassano le difese immunitarie; inquinamento e consumo di acqua, surriscaldamento del pianeta dovuto alla produzione di carne, in  poche parole tutto quello che già dieci anni fa veniva denunciato nel documentario Cowspiracy di Kip Andersen sui danni ecologici dell’allevamento intensivo. (vedi Qui)

    Quindi o ogni individuo che può scegliere immediatamente elimina al 90% il consumo di carne e di pesce oppure ogni volta che si siederà a tavola non sarà mai solo ma avrà come commensali virus e batteri, aria irrespirabile, acqua imbevibile, bresaola di  Zebù brasiliano e  quel salmone che immaginava saltellante in un fiordo norvegese e che invece vive, si nutre e si sviluppa in una fogna a cielo aperto… ma vedete la trasmissione (Vedi qui) … insomma chi di voi mangerà ancora bresaola o salmone comprato al supermercato andrà nel girone dei coglioni…   

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    6 aprile 2020

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