• Vatileaks 2.0 – L’assurdo/logico, ovvero: i panni sporchi si lavano nelle lavatrici vaticane … e non si stendono su twitter

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    di Jeanne Pucelli


    Dunque, ricapitolando molto sinteticamente: il Bergoglio papa chiama due individui, mons. Lucio Angel Vallejo Balda e Francesca Immacolata Chaouqui e, se è vero ciò che dicono i giornali, gli chiede, di razionalizzare l’amministrazione vaticana. Dopo la nomina diretta da parte del Bergoglio, questi due novelli Sherlock Holmes si mettono al lavoro: lei come membro e lui come segretario della COSEA (Commissione di studio e indirizzo sull’Organizzazione della Struttura Economico-Amministrativa della Santa Sede) istituita nel luglio 2013 per, in teoria, «vagliare carte e conti di tutti i dicasteri, e per suggerire riforme per la razionalizzazione delle spese e una migliore gestione complessiva» e in pratica per controllare gli incontrollabili.


    Nonostante molti malumori il duetto inizia con zelo il proprio lavoro e, ovviamente, non appena i due entrano a conoscenza delle strabilianti gesta amministrative ecclesiastiche strabuzzano gli occhi. Io mi immagino questa scena: “Ma comme?, dice l’Immacolata, Angelino guarda qua. Non ci posso credere. Questi si vendevano beatificazioni a suon di milioni!!! Coño! dice l’Angel della Mancha , e che ne pensi di questi conti bancari privati in cui i nostri stimati porporati versavano euro a volontà? Io una bella twittata me la farei! Dice L’Immacolata. Ten cuidado! Dice l’Algel iberico.”

    Insomma un vero e propri verminaio ed è inutile che vi elenchi fatti e misfatti. Potreste dar sfogo alla vostra più fervida immaginazione ma non raggiungerete mai la creatività di queste creature vaticane. Altro che la vendita delle indulgenze denunciata da Lutero che se lo prendevano ancora stava bruciando.
    Si va dai 409 conti dello Ior, la banca vaticana bloccati e poi in parte risbloccati – tra cui spicca quello di monsignor di Georg Gänswein, storico segretario di Benedetto XVI – per finire ai disinvolti, ma segreti, accordi tra la Santa Sede e una multinazionale del tabacco, la Philip Morris «in cui – scrive il FattoQ – quest’ultima si impegna a dare compensi per la promozione della vendita delle sigarette tra le mure leonine, dove c’è un autentico duty free» per tabagisti.


    Verrebbe da dire bravi a questi due integerrimi e capaci investigatori … ma le cose non vanno così. A un certo punto la COSEA venne sciolta perché, così si disse “aveva compiuto il proprio mandato”, e quindi è logico pensare che ciò che non andava, prezziario dei miracoli canonizzanti compreso, fosse stato da essi bonificato. Pare però che i due bravi non avessero capito che ciò che vale per i vescovi, che non devono denunciare i preti pedofili alla magistratura del paese in cui si compie il crimine, vale anche per loro. I panni sporchi non vanno lavati nelle fontane pubbliche ma nelle fontane di piazza San Pietro, o meglio nelle lavatrici segrete al riparo da occhi indiscreti … sennò poi si scrivono libri come quelli di Fittipaldi e Luzi: Avarizia e Via Crucis o, peggio, Chiesa e Pedofila di Federico Tulli.

    «Quello che mi scandalizza sono i giuda, – ha detto in diretta radiofonica lo straripante direttore di Radio Maria – i giornalisti che hanno la lingua biforcuta; mi fanno nauseare, mi fa fatica pregare per loro, perché io li impiccherei quasi quasi». E ha concluso: «Ricordo che Giuda, dopo aver concluso l’affare, si andò ad impiccare». Bellicoso il don, vero? D’altronde non fa altro che allinearsi al gesuita-francescano Bergoglio «che gli mettano una pietra al collo una macina da mulino e sia gettato in mare» disse riferendosi a «cristiani corrotti, preti corrotti» e a chi ruba: «allo Stato, ai poveri». La stessa intenzionalità omicida ma rivolta verso individui moralmente differenti: Bergoglio dice che vuole giustiziare i malvagi e invece il direttore di Radio Maria, Livio Fanzaga, vuole impiccare chi denuncia pubblicamente i malvagi.

    Mi pare che vi sia quantomeno un’incongruenza in tutto ciò … ma forse no: l’assurdo è un cardine del monoteismi in generale e del cattolicesimo in particolare e quindi in tutto ciò c’è una logica stringente inutilmente interpretabile. Qual è? Semplice : apri la bocca e dagli fiato, non conta cosa possa uscire fuori, conta solo da quale gargarozzo esca fuori. Con i sudditi fedeli funziona così: più dici assurdità e più s’affezionano.

    8 novembre 2015


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