I giorni e le notti

Freud: la caduta di un idolo di cartapesta

  5 commenti

  14 Aprile 2022 01:20

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di Gian Carlo Zanon

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Quando Michel Onfray, il filosofo francese fondatore dell’Università Popolare di Caen, venne a Roma per presentare il suo libro, Il crepuscolo di un idolo. Smantellare le favole freudiane, non lesinò certo ‘complimenti’
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  Libri, Psichiatria, Psicologia, Storia, Storia contemporanea

  Carl Gustav Jung, Freud, Massimo Fagioli, Michel Onfray, psicanalisi
Tutta la città ne sparla … oggi si sparla di quanto è stato bravo Franco Basaglia a chiudere i manicomi e bla bla bla bla …

  2 commenti

  18 Novembre 2020 22:16

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di Gian Carlo Zanon

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«La dedica a Basaglia?” In seconda media, alla scuola italiana a Parigi, ci dissero sarebbe arrivato colui che aveva chiuso i manicomi in Italia. Nel mio immaginario infantile vedevo questi malati che uscivano
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  Attualità, Cinema, Dettagli ..., Psichiatria, Psicologia

  Franco Basaglia, psicanalisi, psicoterapia, Tutta la città ne sparla, Valeria Bruni Tedeschi
“Freud è un po’ invecchiato ma la sua teoria aiuta ancora …” l’importante è non usarla

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  18 Ottobre 2020 23:18

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di Jeanne Pucelli

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Oggi ho avuto una visione mistica, o forse ho semplicemente sognato: c’era una nave, tipo la Concordia, che lentamente ma inesorabilmente stava affondando in un mare polare. Il nome del bastimento era ancora ben visibile:
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  Crimini culturali, Cultura, Egemonia culturale, Jeanne Pucelli, Psichiatria, Psicologia

  crisi della psicanalisi, Freud, Luciana Sica, Massimo Fagioli, Nino Ferro, psicanalisi
Elogio all’insensatezza: incesto? tabù démodé di cui liberarci; pedofilia? un semplice “orientamento sessuale”; ospedali psichiatrici? un inutile orpello

  1 commento

  7 Settembre 2020 02:55

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di Nora Helmer

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Da qualche tempo sto notando che nei social network il senso non paga. Ad esempio: tu rendi pubblico un post in cui c’è la parola “schizofrenici” perché si vuol dire che chi crede davvero, nonostante
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  Crimini culturali, Cultura, Egemonia culturale, Nora Helmer, Psichiatria, Psicologia

  crisi della psicanalisi, Donatella Coccoli, DSM V, Erasmo da Rotterdam, Freud, Heidegger, Massimo Fagioli, psicanalisi
Freud rottamato dalla sua stessa casa editrice

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  4 Giugno 2020 15:10

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di Giulia De Baudi

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Dicono “il mondo è bello perché è vario”. Come dare torto a questo luogo comune. Certo però quando ci si imbatte in una casa editrice che “rottama” un proprio autore, qualche domanda uno
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  Giulia De Baudi, Psichiatria, Psicologia, Scienza & Scemenza

  crisi della psicanalisi, Freud, Left, Mikkel Borch-Jacobsen, psicanalisi, Simona Maggiorelli, Sonu Shamdasani
Ma allora è vero che Freud è un imbecille !!!

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  27 Marzo 2020 05:05

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di Gian Carlo Zanon

Negli ultimi anni l’immagine di Sigmund Freud ha subito un notevole ridimensionamento verso il basso. Anche se in Italia i media finora hanno tenuto sotto controllo le notizie della crisi della psicanalisi puntellando la diga
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  Cultura, Gian Carlo Zanon, Psichiatria, Psicologia, Scienza & Scemenza, Scienze umane

  crisi della psicanalisi, Francesca Padrevecchi, Freud, freudiani pentiti, Massimo Fagioli, Nino Ferro, psicanalisi
Il de profundis della psicanalisi

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  25 Giugno 2018 12:45

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Rimettiamo in primo piano questo post perché oggi sui giornali si è ricominciato a parlare di “crisi della psicanalisi freudiana.

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Oggi 4 marzo 2015 sulla Stampa un articolo a firma di Paolo Mastrolilli dal titolo Dio è morto,
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  abbiamo intercettato in rete ..., Criminalità organizzata, Cultura, dalla Redazione, la Malattia invisibile, Psichiatria, Psicologia, Scienza, Scienze umane

  crisi della psicanalisi, Freud, psicanalisi

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Freud: la caduta di un idolo di cartapesta

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Quando Michel Onfray, il filosofo francese fondatore dell’Università Popolare di Caen, venne a Roma per presentare il suo libro, Il crepuscolo di un idolo. Smantellare le favole freudiane, non lesinò certo ‘complimenti’

Tutta la città ne sparla … oggi si sparla di quanto è stato bravo Franco Basaglia a chiudere i manicomi e bla bla bla bla …

di Gian Carlo Zanon

*«La dedica a Basaglia?**” In seconda media, alla scuola italiana a Parigi, ci dissero sarebbe arrivato colui che aveva chiuso i manicomi in Italia. Nel mio immaginario infantile vedevo questi malati che uscivano*

“Freud è un po’ invecchiato ma la sua teoria aiuta ancora …” l’importante è non usarla

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di Jeanne Pucelli

Oggi ho avuto una visione mistica, o forse ho semplicemente sognato: c’era una nave, tipo la Concordia, che lentamente ma inesorabilmente stava affondando in un mare polare. Il nome del bastimento era ancora ben visibile:

Elogio all’insensatezza: incesto? tabù démodé di cui liberarci; pedofilia? un semplice “orientamento sessuale”; ospedali psichiatrici? un inutile orpello

di Nora Helmer

Da qualche tempo sto notando che nei social network il senso non paga. Ad esempio: tu rendi pubblico un post in cui c’è la parola “schizofrenici” perché si vuol dire che chi crede davvero, nonostante

Freud rottamato dalla sua stessa casa editrice

di Giulia De Baudi

Dicono “il mondo è bello perché è vario”. Come dare torto a questo luogo comune. Certo però quando ci si imbatte in una casa editrice che “rottama” un proprio autore, qualche domanda uno

Ma allora è vero che Freud è un imbecille !!!

di Gian Carlo Zanon

Negli ultimi anni l’immagine di Sigmund Freud ha subito un notevole ridimensionamento verso il basso. Anche se in Italia i media finora hanno tenuto sotto controllo le notizie della crisi della psicanalisi puntellando la diga

Il de profundis della psicanalisi

Rimettiamo in primo piano questo post perché oggi sui giornali si è ricominciato a parlare di “crisi della psicanalisi freudiana.

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Oggi 4 marzo 2015 sulla Stampa un articolo a firma di Paolo Mastrolilli dal titolo Dio è morto,

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Quando Michel Onfray, il filosofo francese fondatore dell’Università Popolare di Caen, venne a Roma per presentare il suo libro, Il crepuscolo di un idolo. Smantellare le favole freudiane, non lesinò certo ‘complimenti’

di Gian Carlo Zanon

«La dedica a Basaglia?” In seconda media, alla scuola italiana a Parigi, ci dissero sarebbe arrivato colui che aveva chiuso i manicomi in Italia. Nel mio immaginario infantile vedevo questi malati che uscivano

–

di Jeanne Pucelli

Oggi ho avuto una visione mistica, o forse ho semplicemente sognato: c’era una nave, tipo la Concordia, che lentamente ma inesorabilmente stava affondando in un mare polare. Il nome del bastimento era ancora ben visibile:

di Nora Helmer

Da qualche tempo sto notando che nei social network il senso non paga. Ad esempio: tu rendi pubblico un post in cui c’è la parola “schizofrenici” perché si vuol dire che chi crede davvero, nonostante

di Giulia De Baudi

Dicono “il mondo è bello perché è vario”. Come dare torto a questo luogo comune. Certo però quando ci si imbatte in una casa editrice che “rottama” un proprio autore, qualche domanda uno

di Gian Carlo Zanon

Negli ultimi anni l’immagine di Sigmund Freud ha subito un notevole ridimensionamento verso il basso. Anche se in Italia i media finora hanno tenuto sotto controllo le notizie della crisi della psicanalisi puntellando la diga

Rimettiamo in primo piano questo post perché oggi sui giornali si è ricominciato a parlare di “crisi della psicanalisi freudiana.

– Oggi 4 marzo 2015 sulla Stampa un articolo a firma di Paolo Mastrolilli dal titolo Dio è morto,

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*«La dedica a Basaglia?**” In seconda media, alla scuola italiana a Parigi, ci dissero sarebbe arrivato colui che aveva chiuso i manicomi in Italia. Nel mio immaginario infantile vedevo questi malati che uscivano*

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Oggi 4 marzo 2015 sulla Stampa un articolo a firma di Paolo Mastrolilli dal titolo Dio è morto,