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Un giorno, vedrai,
sarà proprio l’impossibile la tua colonna portante.
Un giorno, certamente,
vedrai,
vivrai di cose che ora ti sono sconosciute.
Passerà finalmente la poesia davanti a te
quando avrai per le mani una penna e un foglio bianco
non solo alla fermata dell’autobus,
davanti alle grida di metallo dei mezzi,
ma proprio in quell’istante
quando c’è la meraviglia di chi, per puro caso,
si innamori sotto un lampione dell’inaspettato, di un passante.
Un giorno, certamente, vedrai,
l’immagine meravigliosa
dimenticata nel caldo
riemergerà dall’oscuro
e tornerà ai tuoi occhi di nuovo sorridendo
su dagli abissi che non conosci
come una piuma ascende l’aria davanti a un palazzo
in una silenziosa mattinata di autunno.
Allora le lacrime saranno antiche e nuove
e nessuna mai nella vita
brucerà alla soglia delle tue fessure uguale all’altra.
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Novembre 2013
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Marina Mancini
16 Novembre 2013 @ 18:02
Bellissima, emozionante….complimenti!
XXX
16 Novembre 2013 @ 18:17
Giuliana C.K.
Francesca ti seguo da un po’, sei una grande.
grazie
Giuliana
francesco
17 Novembre 2013 @ 09:45
bellissima!
Francesca
17 Novembre 2013 @ 15:33
Grazie a tutti dei bellissimi commenti!
Francesca
Martha
17 Novembre 2013 @ 18:04
Molto bella, complimenti Francesca
Massimo
18 Novembre 2013 @ 12:57
Brava Brava Brava!!!!
Davvero complimenti
monica
23 Novembre 2013 @ 14:32
Francesca, un abbraccio grande.
Francesca
24 Novembre 2013 @ 14:50
Grazie a tutti, davvero!
maria antonella tribulato
7 Maggio 2015 @ 12:27
Francesca, sono tutte poesie bellissime, sei veramente brava! un abbraccio.
Francesco
31 Luglio 2016 @ 06:50
Bellissima poesia, complimenti