• Poesie … Francesca Gentili “Il mondo circostante resiste, quasi non fosse,…”

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    Nuevo Laredo, Mexico, 1996

    Tu, seduto accanto a me
    varchi il tempo delle parole immobili, in fila,
    col passo di un giaguaro che attende

    Il mondo circostante resiste, quasi non fosse,
    al passaggio dell’onda gigante,
    che si è fatta grossa nel tuo muto andare,
    nella strada tra le rocce.

    La tua mano era l’onda e noi due il mare,
    la mia pelle livellata si fa come il mattino
    e tu, ragazzo innamorato,
    leone calmo.

    Punta dell’onda altisonante,
    dell’ago dell’istrice.
    Gentiluomo,
    gola ruggente.

    Velluto,
    nervo,
    ballerino,
    salto,

    mezzogiorno.

    Qui le poesie di Francesca Gentili

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