Spenta l’identità
si può essere vivi
nella neutralità
della pigna svuotata dei pinòli
e ignara che l’attende il forno.
Attenderà forse giorno dopo giorno
senza sapere di essere se stessa
Questa poesia fa parte del Quaderno di quattro anni ed è datata 4 Giugno 1977.
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Maria Imparato
6 Giugno 2017 @ 16:58
L’omologazione della società di massa e l’orizzontalità della cultura postmoderna. Che cosa scriverebbe oggi Montale?