• Poesie – Giordano Bruno

      0 commenti

    GiordanoBruno1973-Rampling

     

     E chi mi impenna, e chi mi scald’ il core?

    Chi non mi fa temer fortuna o morte?

    Chi le catene ruppe e quelle porte,

    onde rari son sciolti et escon fore?

    L’etadi, gli anni, i mesi,i giorni e l’ore

    figlie et armi del tempo, e quella corte

    a cui né ferro né diamante è forte

    assicurato m’han dal suo furore.

    Quindi l’ali sicure a l’aria porgo,

    né temo intoppo di cristall’ o vetro;

    ma fendo i cieli, e a l’infinito m’ergo.

     

    E mentre dal mio globo a gli altri scorgo,

    e per l’eterio campo oltre penetro:

    Quel ch’altri lungi vede, lascio a tergo.

     

    Scrivi un commento