• 2018… il crollo dell’impero cattolico… i destronsi denunciano, i cattocomunisti balbettano…

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    di Giulia De Baudi

    Roma, 14 settembre 2018 

     

    Maurizio Belpietro e Alessandro Rico, dalle pagine de La verità, evocano un sisma di proporzioni apocalittiche con l’epicentro nel cuore del Vaticano. Belpietro inoltre denuncia il silenzio stampa e il «bavaglio che si sono imposti gli organi di informazione di casa nostra».

     

    Andrea Tornielli dalle pagine de La Stampa narra, con dovizia di particolari, del prete pedofilo seriale seria Manuel La Rosa-Lopez il quale,  come da prassi consolidata, veniva  spostato in un’altra diocesi per poter continuare a stuprare minorenni inermi, dal cardinale Daniel Di Nardo, arcivescovo di Galveston-Houston nonché presidente della conferenza episcopale degli Stati Uniti;

     

    Nell’articolo di Franca GiansoldatiIl Messaggero – viene riverberata la tragedia dell’11 settembre: questa volta la denuncia viene dal segretario monsignor Georg Gaenswein  che, senza ricordare le lettere, siglate da Ratzinger, che imponevano il segreto ecclesiastico nei casi di pedofilia dei clerici, pena la scomunica – afferma che le parole del papa emerito «sono rimaste inascoltate».

    Scrive la giornalista del Messaggero «Georg Gaenswein lo ha confermato dicendo che Ratzinger ha denunciato più volte nel corso del suo pontificato la gravità del crimine della pedofilia, definendo gli abusi del clero come un «attacco» alla stessa Chiesa dal suo interno. Evidentemente le denunce non hanno dato i frutti sperati e non da tutti sono state ascoltate.»  SIC

     

    Poi Georg Gaenswein  parla della distruzione della Chiesa cattolica paragonandola al 11 settembre 2001: «Nessuno (fino ad ora) ha attaccato la Chiesa di Cristo con aerei di linea pieni di passeggeri. La Basilica di San Pietro è in piedi e così anche le cattedrali in Francia, in Germania o in Italia (…) E tuttavia, le notizie provenienti dall’America che ultimamente ci hanno informato di quante anime sono state ferite irrimediabilmente e mortalmente da sacerdoti della Chiesa cattolica, ci trasmettono un messaggio ancor più terribile di quanto avrebbe potuto essere la notizia dell’improvviso crollo di tutte le chiese della Pennsylvania, insieme alla Basilica del Santuario Nazionale dell’Immacolata Concezione a Washington». insomma i soliti mea culpa che nascondono crimini contro i minori.

     

    Basta leggere ogni giorno i report di Rete l’Abuso che elencano tutte gli articoli pubblicati su giornali italiani ed esteri sulla tragedia dei bambini stuprati da preti e porporati cattolici  per rendersi conto dell’imminente catastrofe senza ritorno ormai prossima.

    Se la Chiesa cattolica risorgerà non sarà più quella di prima e quindi non sarà più la Chiesa cattolica. Non lo sarà più perché per salvarsi dovrà far cadere quell’osceno mascherone di sacralità depurata dalle sessualità che serve solo a creare luoghi deputati a una genitalità perversa e criminale.

    Dopo tragedie umane come quelle dell’istituto Provolo per bambini sordomuti di Verona – continuate nel medesimo istituto di Mendoza in Argentina – dopo che è ormai palese a tutti che i seminari sono fucine di perversione dove la pedofilia ha origine, ormai dovrebbe essere chiaro a tutti  che tutte quelle istituzioni – seminari, orfanotrofi, collegi per diversamente abili,  associazioni scoutistiche, e tutte quelle istituzioni ecclesiastiche in cui vi è una situazione di promiscuità tra educatori e minori, sono i luoghi deputati in cui il persecutore pedofilo può agire con la massima impunità garantita da chi lo ha a sua volta stuprato.

    «Sono i seminari i luoghi dove il problema ha origine. E’ lì che si genera quella mentalità omertosa, collusiva e settaria che spinge i membri del clero a considerarsi parte di una casta superiore che merita di essere messa costantemente al riparo dal rischio di venir considerata responsabile delle cattive azioni che compie esercitando il proprio ufficio. Sono i seminari le palestre dove viene praticata quella sistematica repressione sessuale e quella sterilizzazione della sfera affettiva che, in molti casi, sono la vera radice della sessualità distorta e predatoria di chi pratica gli abusi.»

    Marco Marzano Il FattoQ -12-6-18

     

    «I preti pedofili, si scopre che sono sempre più numerosi, ma non solo perché ci sono nuovi crimini ma perché si scoprono i crimini del passato. Migliaia di casi scoperti e gli stessi inquirenti che parlano di molti e molti altri che sicuramente sono stati cancellati. Si scopre che la Chiesa cattolica è l’organizzazione ideale per un pedofilo che voglia agire indisturbato. Organizzazione strutturata per proteggere i pedofili che se scoperti vengono sistematicamente spostati in posti lontani e le prove disperse. (…) Le parole e le idee del papa, il capo di un’organizzazione che copre e aiuta pedofili, organizzazione che quindi favorisce il reato di pedofilia (…)» 

    Matteo Fago – Left, 6 settembre 2018

    Fine

    Qui i link che, visto le nuove norme sui diritti d’autore, dovete copiare e applicare, se volete leggere gli articoli in originale:

     

    http://retelabuso.org/

     

    https://www.laverita.info/non-ci-sara-uno-scisma-ma-un-sisma-2604348536.html

    http://retelabuso.org/2018/09/13/vertici-della-chiesa-usa-in-udienza-con-il-timore-di-una-pulizia-a-meta/

    http://retelabuso.org/2018/09/14/uno-scisma-no-un-sisma-bergoglio-dovra-agire/

    http://www.lastampa.it/2018/09/13/vaticaninsider/abusi-e-coperture-accuse-a-di-nardo-alla-vigilia-delludienza-col-papa-yyuswh8q2NmffQiSGYToqO/pagina.html

    https://www.ilmessaggero.it/primopiano/vaticano/papa_francesco_ratzinger_vaticano_gaenswein_abusi_usa_violenze-3966729.html

    https://ilmanifesto.it/il-papa-denuncia-la-chiesa-complice-nei-casi-di-pedofilia/

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