Mi disegni una pelle
bianca di schiuma
Ridi delle stelle,
sorridi alla luna
Un lago può fare da specchio,
e se è grigio il mare è invidioso come un vecchio
Non c’è ranocchio ,
nessuna che scenda dal cocchio – ci sei tu, e io
E un inizio, e un addio
E in quell’attimo fragile e colmo
Il sangue che romba – l’incontro profondo.
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Ragazzo veloce, dalla raccolta di poesie di Alessia Fiorani, 1° premio del Concorso Letterario “Jacques Prévert” 2014, pubblicata da Montedit sulla collana Le schegge d’oro (i libri dei premi)
© 2015, Alessia Fiorani
© 2015, Montedit