• … ora è notte … poesie … Miguel Torga ” … in un amore vagabondo/ di chi non si conosce e si corteggia,”

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    Due poesie di Miguel Torga regalateci da Ipazia e …… Bakunin un amico incontrato “lungo il fiume impietoso della vita”. La prima, Notturno ce l’ha inviata ieri, commentando una poesia di Emily Dickinson:  «bellissima! in fondo i rimpianti aiutano a trascinare, con più rabbia, ed una certa dose di nostalgia, mista a dolcezza, il proprio destino, lungo il fiume impietoso della vita. Fortunatamente non dimenticai mai nessuno, che valesse la pena di essere ricordato, detto questo vado a farmi la passeggiata notturna con il mio insuperabile amico, a quattro zampe.!!»

    J.P.

    Notturno

    Le quattro del mattino.
    Vivi
    Sotto l’arco del cielo,
    io
    e un cane magro come me.


    Senza un accordo previo, senza nulla,
    avemmo quest’incontro in questa via
    a quest’ora marcata
    dal segno della luna.

    E qui andiamo adesso,
    in un amore vagabondo
    di chi non si conosce e si corteggia,
    riempiendo noi due soli questo mondo.

     

    weiss-Paris-1953

     –

    Parola d’ordine

    Lasciate passare chi va per la sua strada.
    Lasciate passare
    Chi va pieno di notte e chiar di luna
    Lasciate passare e non gli dite nulla.

    Lasciatelo: va solo
    A bere acqua di Sogno a qualche fonte;
    a coglier bianchi gigli
    in un giardino che egli sa, di fronte.

    Viene da Terra -di-tutti, ove ha casa
    E dove torna spuntato il mattino.

    Ora lasciatelo passare:

    va pien di notte e di solitudine.
    Diventerà poi
    Un astro al suolo.

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