• Tutta la città ne sparla … mangia, mangia bello di mamma … oggi si sparla dei terroristi vegani e vegetariani che impongono ai minori diete criminali

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    di Gian Carlo Zanon

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    Ciccio. Ciccio era il soprannome affibbiato al compagnuccio di scuola sin dalla prima elementare che, unico nella classe, era un po’ grassottello. Un soprannome che rimaneva attaccato per anni a quella persona che nelle elementari era un po’ sovrappeso. Non obeso, sovrappeso. Gli obesi, negli anni cinquanta/sessanta, quasi non esistevano.  Oggi invece, (leggi qui) il 24 per cento bambini italiani è in sovrappeso e il 12 per cento è obeso.

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    Quindi ciò significa che almeno il 24 per cento dei genitori italiani alimenta malamente i propri figli, causando loro, oltre ad una estetica di sé nefasta, malattie gravissime: diabete, dislipidemie, malattie cardiovascolari come ictus, ipertensione, ictus, infarto.  Non è un mistero che le bibite dolci e gassate e le merendine fanno male e creano dipendenza come ha detto esplicitamente l’oncologo Franco Berrino ieri sera alle 21.10 su Rai3.

    Fanno talmente male che, a mio giudizio, gli involucri degli alimenti che nuociono alla salute andrebbero dotati di etichette che indicano i pericoli, compresa l’assuefazione, (leggi qui) come accade ora per il tabacco.

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    Nella trasmissione Report che seguiva la denuncia di Berrino, era la Coca Cola a venir messa sotto processo sia per il fatto che crea obesità, sia per il suo potere invasivo con il quale ottiene dai politici di tutto il continente favori, privilegi e “regalie” al di là del male e del bene. Nel reportage si parlava esplicitamente anche di minacce e violenze contro chi ha cercato e cerca di impedire lo strapotere della multinazionale.

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    Ergo, visto il fenomeno preoccupante – in Mexico il 60 per cento della popolazione è obesa e la Coca Cola la danno ai bambini di 5 mesi – la politica e la società mondiale dovrebbe fare qualcosa per arginare un fenomeno devastante di questo genere che riguarda il rapporto con l’alimentazione. Lo dovrebbe fare sia a livello culturale sia varando leggi, come avviene con il tabacco, che proteggano i cittadini dalla disinformazione mediatica che passa soprattutto attraverso il canale della pubblicità.

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    … invece che ti becco su Facebook di prima mattina? Ti becco un articolo della  Adnkronos (leggi qui) in cui si dà notizia di una proposta di legge che, con un eufemismo, potrei definire “bizzarra”: «Reclusione fino a un anno per i genitori che impongono ai minori di 16 anni la dieta vegana. Con una pena che può andare da 2 anni e mezzo a 4 se questo è causa di malattia o di lesione personale permanente, e da 4 a 6 se invece la conseguenza è la morte. Pene aumentate di 12 mesi quando il bambino ha meno di 3 anni.»

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    Il fatto che la proposta di legge sia stata presentata dalla deputata di Forza Italia Elvira Savino, ovviamente, ci rassicura.

    «Ormai da anni, e in modo particolare nell’ultimo decennio – sottolinea la forzista Savino nell’articolo citato – si è andata diffondendo in Italia la credenza che una dieta vegetariana, anche nella sua espressione più rigida della dieta vegana, apporti cospicui benefìci alla salute dell’individuo. Molti decidono di seguire questo tipo di alimentazione, priva di carne, di pesce e di alimenti di origine animale e loro derivati, anche per motivazioni religiose o etiche e per rispetto della vita degli animali. Molti altri lo fanno soltanto per adeguarsi a una moda”. Posizioni rese più forti anche per “interventi e dichiarazioni, spesso privi di fondamento scientifico, che condannano senza appello il consumo di carne e propagandano regimi alimentari che lo escludono».

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    La deputata Elvira Savino non è un medico, è laureata in Economia e Commercio e, a quanto scrive Wikipedia, è “project manager assistant”, quindi si occupa di formazione manageriale di persone che poi dovranno vendere dei prodotti. Non dico altro.

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    Dico solo che, andando alle logiche conseguenze, il dottor Franco Berrino, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori e il defunto Umberto Veronesi, diffondendo un credo alimentare pericolosamente eretico, hanno fatto e continuano a fare terrorismo alimentare e conseguentemente sono colpevoli di apologia di reato. I due oncologi altro non sono che dei cattivi maestri “alla moda” come lo sono stati Toni Negri e i teorici del terrorismo degli anni settanta. «Io, vegetariano convinto. Per me stesso, per gli animali e per il pianeta» affermava con forza il terrorista vegetan-animalista Veronesi.

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    Le industrie alimentari ringraziano, perché ormai hanno capito che l’educazione alimentare – che nel caso di chi propugna una alimentazione “vegana”, ha anche e soprattutto importantissimi risvolti etici, ecologici –  mina le loro fondamenta.

    Ringraziano anche le industrie farmaceutiche molto preoccupate di perdere clienti i quali, ingurgitando schifezze che per essere prodotte desertificano il pianeta – vedi su Report di ieri sera cosa succede all’acqua anche in Italia grazie alla Coca Cola – poi avranno bisogno disperato di famaci contro il diabete e le malattie cardiovascolari come l’ipertensione arteriosa. Ovviamente non ce la fanno a pensare di fare una politica per la quale si andrà un farmacia quasi esclusivamente ad acquistare alimentari che non fanno ammalare guidati da un esperto. (leggi qui)

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    Ringrazia anche tutto il “sistema” e le lobbies e le caste che gli fanno da contorno le quali si nutrono della povertà e della disperazione di miliardi di individui che, anche colpevolmente, corrodono il pianeta come cavallette … ma la colpa è  di chi «per motivazioni religiose o etiche e per rispetto della vita degli animali.» crede di salvare il pianeta dalla devastazione. Poveri illusi con le loro pericolose utopie.

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    Detto questo è chiaro che l’alimentazione non è e non può diventare una ideologia o una religione indossata come un cilicio e imposta a soggetti più deboli e dipendenti. Bastano i pediatri per stabilire se ai bambini mancano elementi nutritivi importanti  come la vitamina B12 il ferro EME. E ci sono già leggi che condannano chi maltratta con carenze nutrizionali i bambini. Ma per quanto ne so, non ci sono invece leggi che condannano i genitori che distruggono i loro figli facendoli divenire obesi, diabetici, malati … ma si potrebbe sempre chiedere al dottor Paolo Crepet

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     4 aprile 2017

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    • Perchè stupirsi di questi di Forza Italia? Anche la Lorenzin (Forza Italia scelta da presidenti del consigli PD) non è dottore eppure è Ministro della Salute da 3 governi.
      Il problema non sono questi personaggi poco validi ma tutto l’apparato che sta dietro a loro che alla fin fine sono solo delle pedine. Un domani che andranno via (speriamo presto) ne arriveranno altri che salvaguarderanno gli interessi delle varie industrie…

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