• Una mattina mi son svegliato … le parole della Resistenza – Video

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    Sono passati già quattro anni da quando, il 24 aprile 2015, le “parole della Resistenza” hanno avuto modo di vivere ancora la loro esistenza.

    Se c’è stata la Resistenza c’è stato anche un modo di raccontarla. C’è chi l’ha fatto attraverso il ricordo oggettivo dei fatti che sterilizza la realtà storica e c’è chi l’ha fatto utilizzando una narrazione mitico-ideologica, per incapacità di trovare dentro di sé il senso di quella lotta;

    Noi, io e un gruppo di compagne e compagni, in quei giorni attingemmo a ciò che la memoria aveva ricreato impastando gli echi di immagini, di parole e di sensazioni e … creammo questo lavoro che ripropongo nella versione video creata da Maurizio Maturi che ringraziamo ancora.

    Ma un particolare ringraziamento va anche e ancora a Paola Traverso che ne curò l’orchestrazione , ad Angela Antonini e a Giovanni De Giorgi che interpretarono i testi , a Carlo Zaghi che curò le musiche , e ancora ad Adriano Russo, Nereo Benussi, all’Associazione Amore e Psiche – Gruppo Storia e a tutti coloro che con la loro presenza ci aiutarono a dare nuovi significati alla ribellione e alla Resistenza.

    Personalmente ringrazio anche coloro che con la loro colpevole assenza ci permisero di conoscere profondamente il senso della parola Resistenza…

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    Gian Carlo Zanon

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